Requisiti di documentazione per i prodotti chimici pubblicitari - UFI, MSDS
Quando vendono prodotti contenenti ingredienti chimici che devono essere etichettati con pittogrammi e informazioni sugli ingredienti, le agenzie pubblicitarie e i distributori devono occuparsi di diversi aspetti fondamentali. Innanzitutto, è necessario preparare una scheda di sicurezza (MSDS) che definisca con precisione la composizione del prodotto e indichi l'etichettatura obbligatoria. Un secondo elemento importante è la registrazione del prodotto e l'assegnazione di un numero UFI (Unique Formula Identifier), che deve essere visibile sull'etichetta.
Il numero UFI non si trova sempre nello stesso punto dell'etichetta, ma deve essere sempre chiaramente visibile vicino al nome commerciale del prodotto, al marchio o adiacente alle informazioni sui pericoli, come i pittogrammi e le indicazioni per un uso sicuro. L'UFI può essere apposta direttamente sul prodotto o su un adesivo, ma mai sul fondo dell'imballaggio. Sia l'utilizzatore finale che l'agente di distribuzione possono richiedere il numero UFI e la scheda di sicurezza, quindi l'etichetta deve includere i dettagli dell'azienda responsabile di questi documenti.
La base giuridica per l'etichettatura di tali prodotti deriva dal Regolamento 1272/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, che disciplina la classificazione, l'etichettatura e l'imballaggio delle sostanze e delle miscele. Questo regolamento specifica, tra le altre cose, le dimensioni delle etichette, i pittogrammi e le informazioni specifiche che devono comparire sull'etichetta. Questi regolamenti si applicano nello Spazio economico europeo (SEE).
Scheda di sicurezza (MSDS) - Questo documento deve essere redatto nella lingua ufficiale del Paese in cui il prodotto viene venduto. L'inglese, anche se comunemente usato, non sarà sufficiente. Le etichette devono contenere dati conformi alla scheda di sicurezza, nelle versioni linguistiche pertinenti. Se il distributore desidera inserire i propri dati sull'etichetta, omettendo il produttore, deve preparare la propria scheda di sicurezza. In caso contrario, l'etichetta deve contenere i dati sia del produttore che del distributore.
UFI (identificatore unico di formula) - Si tratta di un codice di 16 caratteri che, a partire dal 1° gennaio 2020, deve essere riportato sulle etichette delle nuove miscele destinate ai consumatori. Per le nuove miscele per uso professionale, questa disposizione è entrata in vigore dal 1° gennaio 2021, mentre per i prodotti industriali si applica fino al 1° gennaio 2024. Per le miscele immesse sul mercato prima di queste date, è previsto un periodo di transizione fino al 1° gennaio 2025, dopo il quale tutte le miscele devono essere assegnate a un numero UFI e i prodotti che le contengono devono essere notificati all'ECHA.
Sono gli importatori e i distributori che immettono sul mercato tali prodotti a dover garantire che il loro prodotto contenente una miscela che rientra nella normativa UFI sia notificato al sistema nelle lingue pertinenti riconosciute per l'area di vendita in questione, ad esempio: il mercato tedesco accetta l'inglese per la notifica UFI, ma il mercato austriaco accetta solo il tedesco. Il codice UFI consente ai servizi medici di accedere rapidamente ai dati sulla composizione del prodotto, facilitando il trattamento appropriato nelle emergenze sanitarie.
Se le agenzie pubblicitarie desiderano evitare di divulgare i dati del produttore, devono occuparsi loro stesse di tale documentazione sulla base dei dati del produttore o ricorrere all'implementazione in aziende che supportano la registrazione di nuovi numeri UFI per le loro miscele per conto del cliente. La nostra azienda offre etichette profumate personalizzate per le auto con il logo dell'azienda - possiamo quindi inserire i dati del produttore sull'etichetta, specificando inoltre il distributore e quindi utilizzare la documentazione già pronta o preparare tutto su dati separati, nel qual caso bisogna fare i conti con costi e tempi aggiuntivi per la preparazione della documentazione. È fondamentale stabilire se la scheda di sicurezza e l'UFI devono essere assegnati al produttore, all'agenzia pubblicitaria o al cliente diretto. Soprattutto quando per un determinato prodotto esistono più livelli intermediari e le opzioni possono essere molteplici.
Dal 1° gennaio 2025, il numero UFI è obbligatorio su tutti i prodotti chimici, compresi quelli promozionali.